Sconfinare nell’arte in carcere a Belluno

CSV_scritta_stortaI linguaggi espressivi come risorsa per s-prigionarsi ”
sabato 05 marzo – domenica 06 marzo 2016
Campus Universitario “Tina Merlin” Feltre (BL)
Sabato orario: 14.30 – 18.30 Domenica orario: 10.00 – 14.00

Sconfinare nell’arte è un laboratorio d’arte irritata con Nicola Valentino, della cooperativa Sensibili alle Foglie, aperto alle strutture di accoglienza per malati psichiatrici di Cart (Feltre) e di Pullir (Cesiomaggiore). Il laboratorio avrà la durata di due giorni e prevede la partecipazione degli ospiti delle strutture, in qualità di soggetti attivi, di operatori e di persone, sia interne alla strutture che esterne, attive o interessate ad approfondire la valorizzazione di canali espressivi artistici, in tutte le loro forme: dallo scarabocchio alla pittura o ad altre forme che svelino desiderio di affermare la propria collocazione nel mondo.
Il laboratorio è promosso dalla Associazione di volontariato Jabar, associazione bellunese attiva con iniziative rivolte alle persone in condizione di marginalità sociale.
Dopo aver avuto un buon riscontro nel seminario organizzato lo scorso anno, sempre presso il campus di Borgo Ruga, abbiamo deciso di ampliare quella iniziativa in due giornate, coinvolgendo direttamente, non solo gli operatori sociali, culturali, scolastici, o chi lavora nelle professioni di cura, ma anche gli ospiti di alcune strutture che sono i principali protagonisti della nostra riflessione, in modo da creare una relazione orizzontale tra tutti i partecipanti.
Le modalità di attuazione sono le seguenti:
Il seminario, della durata di otto ore, si articolerà in due incontri di quattro ore ciascuno, la prima giornata sarà dedicata ad un primo approccio teorico, supportato dalla proiezione di immagini digitali riguardanti autori e linguaggi espressivi significativi per la ricerca che si espone, con una attenzione particolare alle risorse espressive nelle condizioni di reclusione e nelle istituzioni totali.
La seconda giornata vedrà il coinvolgimento diretto di tutti i partecipanti, con una riflessione attiva su lavori propri che verranno condivisi ed analizzati.
Le modalità di iscrizione: non ci sono costi di iscrizione, è comunque necessario iscriversi entro il sabato 27 febbraio.
(per regolare il numero delle presenze) inviando una mail con i propri dati al seguente indirizzo [email protected]

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