Sta entrando nel vivo della sua prima fase operativa il progetto regionale “Su di noi potete contare!”, finanziato dalla Regione Veneto con risorse statali del Ministero del lavoro e delle Politiche sociali, ideato per esplorare le funzioni che gli Enti del Terzo Settore (Ets) veneti ricoprono nell’area penale esterna regionale, così da valutare l’impatto sociale delle attività svolte e dei servizi offerti.
Per i territori bellunese e trevigiano è coinvolta l’associazione Jabar di Belluno, che contribuirà alla mappatura e analisi di metodi e azioni degli Ets dei due territori. Risultato concreto sarà la nascita una piattaforma online, a livello regionale, che possa restituire a soggetti pubblici e privati informazioni comparabili e sempre aggiornate. Oltre al database online, sarà realizzata una guida per aiutare le associazioni a orientarsi nel complesso mondo dell’esecuzione delle pene non detentive e delle misure alternative alla detenzione o sanzioni di comunità.
La mappatura
Il Csv Belluno e Treviso, aderente alla rete Csvnet (che patrocina l’iniziativa), invita tutti gli Ets bellunesi e trevigiani a collaborare in modo fattivo alla mappatura, interagendo con la massima disponibilità con le operatrici del progetto oppure, qualora non fossero stati ancora coinvolti nella mappatura ma ci tenessero a raccontare in maniera dettagliata la loro esperienza nel campo, contattandole direttamente alla mail [email protected]. La partecipazione di tutti è fondamentale per rendere questa ricerca più completa e di conseguenza più utile per tutta la comunità veneta.
Lo scopo
L’indagine empirica, condotta in collaborazione con l’Università degli studi di Padova, permetterà di individuare la distribuzione sul territorio, fattori di successo e di insuccesso, progetti portanti, con il principale obiettivo di creare sinergie e migliorare l’offerta e l’incisività degli interventi, anche attraverso una migliore conoscenza della realtà esistente.
Le realtà di Belluno e Treviso
Per l’area di Belluno e Treviso saranno Francesca Valente e Veronica Da Canal, per conto dell’associazione Jabar, ad occuparsi di individuare le associazioni e gli enti che operano nell’area penale esterna a partire dagli elenchi esistenti (curati da Csv, Uepe, Tribunali, Comuni, ecc.). Attraverso un primo questionario online per raccogliere dati più specifici sarà effettuata una prima scrematura. Nella seconda fase saranno approfondite le esperienze più significative tramite approfondimenti condotti da ricercatori universitari.