Anche il carcere di Belluno ha un Garante dei diritti dei detenuti!

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La notizia, resa ufficiale dal Sindaco di Belluno, è per noi il   miglior regalo di  Natale.
Diamo atto al Sindaco, Jacopo Massaro, di aver portato a termine un lungo percorso, partito a maggio del 2013, che ci ha visti impegnati, fino a questi ultimi giorni difficili e impegnativi, sotto il nome di Jabar, la nostra associazione di volontariato che si occupa delle persone ai margini della società, come le persone detenute.
Siamo saliti di un gradino in più verso una società dei diritti di tutti; adesso, da questo gradino, ci rivolgeremo al professor Guerra, neo-garante, per comunicargli tutto quello che risulta essere un ostacolo all’interno del carcere di Baldenich, continuando a salire su quella scala…

Un augurio a tutti di serene festività, vi salutiamo con una poesia scritta da una persona detenuta.

29 anni
In questa giungla d’acciaio e di cemento
fatta di porte, cancellli e mura,
dove si ode un continuo lamento,
tutti ad entrarvi hanno paura
Chi va e chi viene,
io resto.
A nessuno conviene
un luogo che io detesto
Chi ride chi piange,
io taccio,
per nulla si intravede
la mia libertà un laccio.
Chi spera e chi dispera,
io esaspero.
Il mondo una chimera
passa ogni dì fino al vespro
Chi ottimista e chi pessimista,
io realista.
Nel desio di una vita vissuta
Come una gara da finalista
(Detenuto stranierio, sezione giudiziaria) Carcere della Dozza